«Quello che mi ha sorpreso di più negli uomini dell’Occidente è che perdono la salute per fare i soldi e poi perdono i soldi per recuperare la salute».
Le staffette e la nomina di presidenti del Consiglio che non hanno vinto le elezioni sono state a lungo una regola della Repubblica italiana.
Questo paese è in mano a mercenari e faccendieri da :
La religione è l'oppio dei popoli
La religione nasce dal bisogno dell'uomo di spiegarsi il mondo. La vita, la morte, le calamità naturali, la nascita, il destino... Tutti concetti e realtà che risultano ancora oggi difficili da accettare e comprendere.
La religione è una consolazione, una sicurezza. E' una guida autoimposta per imparare a muoversi nel mondo, per darsi delle tappe e degli obiettivi, per rispondere alle nostre domande.
In questo senso, secondo Marx, la religione ci permette di non pensare, di non riflettere, di guardare alla nostra vita in maniera confortantemente distorta.
La religione è un oppio perchè annebbia la mente in modo piacevole, perchè aiuta a dimenticare la crudezza della realtà, perchè è un rifugio per le menti più deboli, perchè unifica i popoli sotto il vessillo di una comune, rassicurante bugia da imbonitori.
« Se un uomo ha fallito nella ricerca di una buona ragione per credere nell'esistenza di un dio, è perfettamente naturale e razionale che non creda che ci sia un dio; e se è così, allora è un ateo...
Se va oltre e, dopo una ricerca nella natura e nelle capacità della conoscenza umana, arrivando a concludere che l'esistenza di dio non può essere provata, cessa di credere in esso basandosi sul fatto che non può sapere se è vero, egli è sia un agnostico che un ateo
un ateo-agnostico - ateo perché agnostico... mentre quindi è sbagliato identificare agnosticismo e ateismo, è altrettanto sbagliato separare i due concetti come se uno escludesse l'altro... »